I VENTI

I VENTI
04 apr 2016

I VENTI

I Venti
 

Mezzogiorno

Vento Meridionale d’effetto debolissimo. La sua azione è scarsamente sentita nei mari italiani. É apportatore di piogge e tempeste; deriva il suo nome da ‘auster’ che era il nome latino del vento che gli stessi romani chiamavano anche nothus.

Libeccio

É il vento di sud-ovest che i Romani chiamano africo o ponente iemale; spira dalla Libia e venne così chiamato all’epoca delle Repubbliche marinare. É generalmente vento di tempesta. Vento di caratteristiche particolari perchè, pur essendo un vento di mare, ha poche caratteristiche di tali venti. Generalmente nasce molto velocemente, sviluppandosi fino a raggiungere una potenza eccezionale, per poi calmarsi con la stessa rapidità con cui è nato. É il vento che segue le perturbazioni per cui cessato il suo effetto, di solito si ha un innalzamento della pressione con conseguente arrivo di tempo buono e cielo sereno.

Scirocco

É il vento di Sud-Est, proviene dal deserto del Sahara e in origine è secco e infuocato; attraversando il Mediterraneo, però, si carica d’umidità e nelle regioni settentrionali italiane spira come un vento caldo umido apportatore di pioggia e nebbie. Porta di solito tempo nuvoloso al nord, visibilità scarsa e può durare molto a lungo.

Levante

Vento fresco che spira da est, di debole intensità. Nel Tirreno di solito preannuncia l’arrivo delle perturbazioni da Scirocco. É un tipico vento invernale che nel Mediterraneo è accompagnato da pioggia e tempesta.

Grecale

Vento da Nord-Est con leggere variazioni di provenienza; è un tipico vento invernale, è freddo e asciutto e deve il suo nome al fatto che gli antichi navigatori del Mediterraneo centrale ritenevano che provenisse dalla Grecia. Porta tempo buono e cielo sereno. Come la tramontana,anche il Grecale spira a raffiche.

Ponente

É il vento che, come dice il nome, spira da Ovest; è un vento tipico che spira nel periodo estivo sulle coste laziali ed è originato dal diverso riscaldamento della terra e del mare. Esso penetra nella terraferma fino a Roma determinando una gradevole frescura; a Roma viene chiamato ponentino. Gli antichi Romani lo chiamavano favonio o zefiro. Vento estivo, fresco e pomeridiano,la sua influenza è sentita sul Tirreno e sull’Adriatico centro-meridionale.
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