Come tutti sappiamo, il mare è tanto bello, quanto pericoloso, e prima di avventurarci alla scoperta di esso, è il caso di ripassare una lezione che può sempre tornarci utile in mare.
I NODI
Nel passato i nodi hanno assunto significati diversi da quello tecnico che hanno oggi, compreso quello religioso: anticamente il nodo indicava un patto, un legame, un simbolo magico.
Tra i nodi possiamo distinguere diverse famiglie:
NODI DI ARRESTO
I nodi di arresto vengono eseguiti solitamente all'estremità di un cavo e servono per bloccarne la corsa quando lo stesso è sottoposto a lavoro. Un altro utilizzo del nodo di arresto è quello di tenere ben saldi tra di loro i vari legnoli, nel caso in cui si utilizzi un cavo composto da legnoli. Nella nautica questi tipi di nodi vengono principalmente usati nelle manovre correnti. Tra questi troviamo i seguenti:
Il nodo semplice, come dice il nome, è uno dei più facili nodi da imparare e più veloce da realizzare e costituisce la base da cui partire per la costruzione di nodi più complessi.
Il nodo savoia, che deve il suo nome al fatto di essere compreso nello stemma di Casa Savoia, conosciuto anche come nodo d'amore o nodo a otto. Questo tipo di nodo può essere eseguito su qualsiasi tipo di corda, anche se può presentare qualche problema con le cime elastiche. Sicuramente è il più famoso nodo d'arresto, grazie soprattutto al pregio di non stringersi eccessivamente e di non usurare o indebolire il cavo. Può essere usato anche come nodo di giunzione.
GALLOCCIA o BITTA
Nella terminologia nautica con il termine galloccia si indica uno dei vari dispositivi fissi utilizzati per fermare una cima, una corda o un cavo. Il modello più tradizionale consiste in una superficie piatta (placca o base), che costituisce la zona di contatto con la barca da cui fuoriescono, verticalmente, uno o più corte aste, dalle quali, trasversalmente (e parallelamente alla placca di base), si dipartono due estremità appuntite o più spesso svasate (dette falchette o corna) che servono a non fare fuoriuscire il cavo, che viene poi solitamente bloccato facendo fare sulle corna un apposito “ nodo di galloccia” .
Queste sono solo piccole nozioni, che approfondiremo successivamente per tutti voi, che come noi, amate il mare in sicurezza.